Nella valutazione dell’impatto ambientale di opere idrauliche (siano essi ponti o chiuse) la simulazione numerica fornisce un grande aiuto in fase progettuale.
Solo la CFD infatti è in grado di fornire una visione globale, e allo stesso tempo puntuale, del campo di moto che verrà ad instaurarsi per effetto dell’opera, in modo virtuale e senza ricorrere a modelli sperimentali, e progettare così strutture di passaggio per pesci efficaci e non sovradimensionati.
Con il software utilizzato in XC Engineering (FLOW-3D) si è in grado di avere una previsione dettagliata delle velocità dell’acqua e del livello di turbolenza, o anche del grado di ossigenazione del corso d’acqua, per garantire ai pesci sopravvivenza usando un approccio veramente “ecologico”.